Storia di una nicchia senza identità
Oggi voglio raccontare di una situazione che capita sovente a noi progettisti e cioè dover chiudere degli spazi di servizio in modo decoroso.
Nel caso in questione mi sono trovata ad avere una caldaia in nicchia da coprire.
Niente di che, direte voi!
Se non fosse per qualche piccola difficoltà :
Evvai !
A quel punto ho pensato di vedere ogni oggetto in relazione allo spazio che occupa e così ho inserito il volume della caldaia più profondo e ho lasciato il resto arretrato.
Poi ho murato la cassaforte e ho “creato” un vuoto dove c’è l’interruttore per inserire la mano e poterlo utilizzare.
L’anta che chiude è risegata a zig-zag per coprire la cassaforte.
A sporgenze diverse corrispondono anche colori diversi e così il volume della caldaia ha un colore più chiaro rispetto al resto.
I colori sono gli stessi usati per il muro della zona giorno che è realizzato a fasce orizzontali.
L’interno è suddiviso in ripiani per non perdere neanche un centimetro di spazio.
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