Bonus Mobili e Ristrutturazioni 2022
Scopri come ti può essere utile.
Bonus Mobili
Con la Legge di Bilancio 2022 il bonus mobili è stato riportato a 10.000 euro.
Conviene approfittarne quest’anno perché scenderà a 5.000 euro nel 2023 e 2024.
Vediamo come funziona e chi ne ha diritto.
IN CHE COSA CONSISTE
E’ una detrazione IRPEF in dichiarazione dei redditi (o modello 730 o modello Unico) per chi acquista mobili e grandi elettrodomestici a seguito di:
- Manutenzione straordinaria: per realizzazione di ascensori, scale, servizi igienici, nuove tramezze interne, sostituzione di infissi esterni diversi dai precedenti e più performanti. Anche la sostituzione di una caldaia con stufa a pellet o impianto dotato di generatore di calore o pompa di calore, dà diritto al bonus mobili
- Ristrutturazione edilizia: ampliamenti di edifici, trasformazione di una soffitta in mansarda abitabile, modifica della distribuzione interna dei muri, modifica della facciata, trasformazione di un balcone in veranda, apertura di nuove finestre
- Restauro e risanamento conservativo: ripristino dell’aspetto originario di un edificio, risanamento di parti danneggiate e adeguamento delle altezze piani alle normative attuali
NE POSSIAMO USUFRUIRE SOLO SE I MOBILI IN OGGETTO SERVONO PER ARREDARE UNA UNITA’ IMMOBILIARE OGGETTO DI UNA DELLE PRATICHE EDILIZIE SOPRAELENCATE.
N.B.: la data di acquisto dei mobili deve essere successiva a quella dell’inizio lavori presentata in comune.
Per il 2022 si può accedere al bonus mobili per i lavori iniziati a partire dal 1° Gennaio 2021.
Non vale se si ritinteggia o rifà l’intonaco, se si sostituiscono i sanitari o se si vuole fare la cucina nuova.
Non vale neanche se si creano dei box auto di pertinenza.
LISTA DEGLI ARREDI COMPRESI
-Armadi, letti (anche i materassi), librerie, cucine, tavoli, sedie, luci.
-Compresi anche trasporto e montaggio.
-Non sono agevolabili gli acquisti di porte, di pavimentazioni (per esempio, il parquet), di tende e tendaggi d’arredo, nonché di altri complementi di arredo.
-Nota particolare sulle tende: se sono utili a schermare il sole rientrano nel “Bonus Tende da sole”.
-Questo Bonus rimborsa in 10 anni il 50% delle spese sostenute fino a 60.000 euro di spesa per ogni unità immobiliare.
-Sono classificate come schermature solari: tende a rullo, veneziane, verticali sia interne che esterne.
LISTA DEGLI ELETTRODOMESTICI COMPRESI
-Forni (dalla classe A in su)
-Frigoriferi e congelatori dalla classe F in su
-Microonde, lavastoviglie
-Lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici della classe E in su
-Piastre elettriche e Apparecchi elettrici di riscaldamento e condizionamento, Radiatori elettrici
-Compresi anche trasporto e montaggio.
COME PROCEDERE
Occorre effettuare pagamenti attraverso bonifico, carta di credito o debito (ad esempio il Bancomat).
Si può fare un bonifico normale oppure uno predisposto da Banche o Poste (in questo caso c’è la ritenuta d’acconto).
Non valgono i pagamenti in contanti o con assegno.
E’ fondamentale comunicare all’ENEA tutti i dati delle transazioni avvenute (ricevute dei bonifici, fatture, riferimento alla pratica edilizia, ecc) per accedere alle detrazioni.
Non conviene dichiarare il falso perché ci sono dei controlli e le sanzioni sono molto severe.
Tenere copie delle fatture di acquisto, dati delle pratiche
CHI PUO’ USUFRUIRNE
In genere chi ha sostenuto le spese e che rientra in queste categorie:
- Proprietari o nudi proprietari;
- Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- Locatari o comodatari;
- Soci di cooperative divise e indivise;
- Soci delle società semplici;
- Imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce.
Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento. Questo purché tale soggetto sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture.
BONUS RISTRUTTURAZIONI
Si tratta di un’agevolazione fiscale per i lavori di ristrutturazione edilizia, con una detrazione fiscale del 50% (ripartita in 10 quote annuali di pari importo, ma sono previste anche le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito) e fino a un limite massimo di spesa di 96.000 euro.
Possono beneficiare bonus ristrutturazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l’inquilino o il comodatario.
In particolare, hanno diritto alla detrazione:
- il proprietario o il nudo proprietario;
- il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- l’inquilino o il comodatario;
- i soci di cooperative divise e indivise;
- i soci delle società semplici;
- gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
Hanno diritto alla detrazione, inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture:
- il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado) e il componente dell’unione civile;
- il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;
- il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato, per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2016.
Altri bonus 2022
Nella Finanziaria 2022 sono stati approvati altri Bonus:
- Bonus Verde: per chi vuole rivedere il proprio giardino o terrazzo si può recuperare il 36% su una spesa massima di € 5.000.
- Bonus idrico e rubinetti: per chi vuole sostituire il wc o i rubinetti in favore di elementi che utilizzano meno acqua. Fino a € 1.000.
- Bonus Filtraggio acqua: per chi sostituisce il normale rubinetto della cucina con un sistema di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica. Fino a € 1.000.
- Bonus abbattimento barriere architettoniche: per chi vuole inserire un ascensore o elevatore, eliminare gradini in favore di rampe e favorire la mobilità di persone disabili. E’ pari al 75% delle spese sostenute.
- Bonus tende da sole: per chi vuole contribuire al risparmio energetico inserendo delle cosiddette schermature solari. Tende a rullo, veneziane, verticali, a bracci pieghevoli, ecc. Bonus del 50% fino ad un totale di 60.000 euro.
- Superbonus 110%: riguarda immobili indipendenti che si vogliono migliorare sotto l’aspetto del contenimento energetico.
Puoi trovare informazioni più specifiche nell’articolo dedicato “Tutti i bonus“.
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